Forlì, maggio 2025 – Caviro presenta la sesta edizione del Bilancio di Sostenibilità, confermando un modello cooperativo solido e orientato al futuro, capace di coniugare crescita economica, valorizzazione del territorio e impegno ambientale.
Nel 2023/2024 il Gruppo ha investito oltre 12 milioni di euro in ambito ESG, integrando in modo sempre più strutturato il piano industriale con quello di sostenibilità. Un percorso che si ispira agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, con azioni concrete su 10 dei 17 Sustainable Development Goals.
“La sostenibilità per noi è un impegno reale e quotidiano, che parte dalla responsabilità verso il territorio e le persone. Con il nostro modello vogliamo generare valore condiviso e duraturo”, afferma Carlo Dalmonte, Presidente di Caviro.
Economia circolare e innovazione ambientale
Alla base della strategia ambientale di Caviro c’è un ecosistema circolare capace di trasformare scarti in nuove risorse: oltre 110.000 tonnellate di sottoprodotti vitivinicoli vengono lavorati per ottenere prodotti nobili come alcol, acido tartarico e biocarburanti. A questi si aggiungono più di 500.000 tonnellate di scarti agroalimentari valorizzati tramite digestione anaerobica, compostaggio e produzione di energia.
I risultati parlano chiaro:
80.000 tonnellate di CO₂ equivalente evitate
90 mln kWh di energia elettrica e 101 mln kWh di biocarburanti prodotti
543 milioni di litri d’acqua recuperati, pari al 40% del fabbisogno idrico aziendale
Tra le iniziative più innovative, spicca l’inaugurazione del più grande impianto agrivoltaico su vigneto in Italia, realizzato a Forlì in collaborazione con il mondo della ricerca.
Crescita economica e valore condiviso
Il fatturato consolidato 2023/2024 ha raggiunto 385 milioni di euro, con un EBITDA in crescita del 3%. Il valore economico generato è stato pari a 420 milioni di euro, di cui oltre il 90% redistribuito a soci, lavoratori, fornitori, enti pubblici e comunità locali.
Con 14.900 viticoltori soci, 34.100 ettari di vigneto e una produzione che rappresenta oltre il 9% dell’uva italiana, Caviro si conferma la più grande cantina del Paese e una realtà di riferimento in Europa.
Responsabilità sociale e cultura del vino consapevole
Nel 2024 Caviro è diventata Ambasciatore ufficiale del programma Wine in Moderation, promuovendo la cultura del consumo responsabile di vino. Un impegno che si riflette anche nello sviluppo della nuova linea Tavernello Spritz low alcool (6,5%), destinata a GDO e mercati internazionali.
Il Gruppo ha inoltre sostenuto numerosi progetti in ambito sociale, sanitario, sportivo, culturale e ambientale, confermando la propria vocazione cooperativa e il legame profondo con le comunità locali.